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Come la tecnologia può salvare questo elemento
In Digitelematica, come in molte altre aziende, è essenziale fermarsi. Una pausa è fondamentale per poter ritrovare le energie, per cambiare prospettive e punti di vista, scoprire nuovi luoghi o recarsi nel proprio luogo del cuore.
Quindi, ogni anno, specialmente durante il periodo estivo, la nostra chat aziendale brulica di scorci, paesaggi, e inquadrature da sogno.
Prima di scrivere quest’articolo, proprio scorrendo la chat, ci è subito saltato all’occhio che, tutti noi, quest’anno, abbiamo fotografato l’acqua. Alcuni erano ovviamente al mare, altri al lago, altri hanno visto la neve in alta montagna o erano a bere un caffè in una grande città affacciata su un fiume. Mai come quest’anno l’acqua era presente nelle nostre foto, perché mai come quest’anno ci è mancata.
Il problema della siccità, che ha duramente colpito l’Europa e l’Italia durante tutto il 2022, non è da sottovalutare. L’acqua è ovviamente un elemento fondamentale per la vita del pianeta. La scarsità di acqua che ci si prospetta può portare con se solo scarsità di risorse, quindi carestie e guerre.
Cosa possiamo fare allora per ovviare al problema dell’acqua?
Per quanto riguarda la vita quotidiana sono moltissimi i modi per risparmiare o non sciupare acqua, tuttavia, cambiare le nostre abitudini di vita ci farà essere più ecosostenibili ma non ci farà risolvere il problema.
Per questo, possiamo affidarci alla tecnologia e alle scienze. Maximo Ibarra, AD di Engineering afferma che “l’integrazione delle tecnologie digitali nelle reti di distribuzione dell’acqua permette di monitorare l’intera ‘pipeline’ dell’acqua, individuare le criticità nella rete, valutare in anticipo eventuali necessità di manutenzione, permettendo importanti abbattimenti dello spreco idrico”.
Al momento Engineering, sta sperimentando per l’Acquedotto Pugliese una piattaforma di monitoraggio che grazie all’Intelligenza Artificiale permette la pre-localizzazione e l’individuazione delle perdite idriche, mentre supporta “Acque Bresciane” nell’efficientare gli acquedotti con un sistema di analisi predittive.
Questi due progetti, raccontano come la tecnologia può aiutarci a rendere il nostro pianeta più sano e sostenibile.