La trasformazione verde industriale si riferisce al miglioramento dell’efficienza dell’utilizzo delle risorse energetiche, alla riduzione delle emissioni inquinanti, alla riduzione dell’impatto ambientale, al miglioramento della produttività del lavoro, nelle condizioni dei lavoratori e al miglioramento delle capacità di sviluppo sostenibile per ottenere una situazione vantaggiosa per tutti sia per l’economia che per l’ambiente
La sostenibilità in tutti i suoi aspetti è uno dei più cruciali problemi del nostro tempo. Come parte di un complesso sociale, ambientale ed economico, le imprese di tutti i settori devono pensare al modo in cui producono, commerciano e vendono per essere sempre più responsabili nel processo di Green Transformation che deve interessare l’intero pianeta.
Il veloce sviluppo dell’e-commerce ha rivoluzionato il mondo dei consumi, in parte facendo aumentare l’impatto negativo sull’ambiente. Insieme ai propri consumatori, tutte le aziende, devono quindi cercare di diventare sempre più eco-compatibili e tracciare un percorso per muoversi sempre più agilmente verso la creazione di un’economia sostenibile.
Il problema della sostenibilità della filiera
La nascita e lo sviluppo dell’e-commerce, ha portato grande entusiasmo in tutti i settori, tuttavia, questa novità, non è stata subito seguita da una trasformazione della produzione e distribuzione delle merci. Il ritmo incalzante con cui si è sviluppato l’e-commerce non ha aggiunto responsabilità agli operatori di settore, che ora devono rimediare alle proprie mancanze e creare un mondo del commercio più rispettoso dell’ambiente.
La sfida della filiera sostenibile
Dal 2020, l’e-commerce globale e, sulla scia di esso, la catena di approvvigionamento, ha sperimentato una maggiore complessità e nuove sfide. Se da un lato la pandemia, la carenza di materiali e di manodopera hanno ostacolato le operazioni di e-commerce, dall’altro lato i clienti optano per consegne veloci o velocissime, il che non è ovviamente sostenibile in termini ambientali.
L’opportunità della sostenibilità della filiera
La buona notizia è che ci sono molte opportunità per trarre vantaggio dalle trasformazioni del settore. Questo anche perché gli atteggiamenti dei consumatori e in particolar modo delle nuove generazioni, sono sempre più consapevoli e attenti alla sostenibilità del brand, del prodotto, del packaging e della consegna. La sostenibilità insomma può diventare un vero e proprio punto di forza per l’e-commerce.
La soluzione della filiera sostenibile
L’e-commerce, per la sua struttura, ha molto potenziale per essere una soluzione più sostenibile ed ecologica rispetto al commercio al dettaglio tradizionale.
Un e-commerce in grado di ridurre la sua impronta ambientale potrà veder aumentata la fedeltà dei clienti, migliorata la loro esperienza di acquisto e, anche, la volontà di acquistare più prodotti, proprio facendo leva sulla sostenibilità che può interessare ogni fase della vendita: dal prodotto alla consegna.
Il magazzino: come renderlo più sostenibile?
Gli interventi strutturali da fare sui magazzini sono costosi ma portano ad un ritorno sull’investimento di facile calcolo e ovviamente molto vantaggioso. Le prime azioni da intraprendere, soprattutto sui vecchi magazzini presenti in Italia è migliorare la loro efficienza energetica installando pannelli solari e evitando emissioni di CO2 e fornirsi di tutti i sistemi tipici dell’industria 4.0 come i magazzini automatici.
Anche la gestione dei rifiuti e degli imballaggi è importante. L’azienda dovrà scegliere per prima fornitori in grado di garantire il minor impiego di imballaggio e quindi di rifiuto da smaltire.
Un magazzino e un’azienda più sostenibili, saranno anche un buon biglietto da visita per lavoratori entranti e motivo di vanto per chi già lavora in azienda, sviluppando un circolo virtuoso.
Come rendere il materiale di imballaggio sostenibile
I consumatori devono poter ricevere un packaging sostenibile, a basso o nessun impatto ambientale, riutilizzabile o riciclabile o addirittura a rendere, concetto in Italia scomparso da tempo ma che su alcuni prodotti sta tornando con interesse.
Perché un packaging sia sostenibile:
- evitare imballaggi di plastica
- Utilizzare cartone certificato FSC®
- Utilizzare inchiostro a base d’acqua per la stampa del packaging
- Utilizzare mono materiali per un facile riciclaggio
La sfida dell’ultimo miglio sostenibile
Le emissioni di carbonio legate ai trasporti svolgono un ruolo cruciale nella logistica e sostenibilità del retail online. In particolare, l’ultimo miglio è sempre posto al centro della questione sostenibilità, perché è in questo frangente che si consumano molte risorse. Ottimizzare l’ultimo miglio diventa quindi fondamentale. Pianificando ed efficientando le consegne sarà possibile migliorare la propria sostenibilità.
Anche i dati confermano che questo atteggiamento va sostenuto e portato avanti. Si stima infatti che sempre più clienti diano priorità alla sostenibilità e che addirittura il 57% sarebbe disposto a pagare di più per una consegna più sostenibile.
I rivenditori online possono soddisfare questa richiesta e assicurarsi un vantaggio competitivo cercando di arrivare a spedizioni ad impatto zero.
Per raggiungere questo obiettivo possono utilizzare mezzi di consegna 100% green o cercare di compensare le emissioni di carbonio per avere un impatto positivo sul pianeta. Questo avviene generalmente piantando alberi, efficientando i processi di produzione e consegna delle merci, aumentando il welfare aziendale, diminuendo i rifiuti prodotti ecc.
Le nostre conclusioni
La Generazione Z, afferma che le aziende hanno la responsabilità di proteggere l’ambiente e avere un impatto sociale positivo. Tuttavia, persiste un divario tra atteggiamenti e comportamenti. Se alle affermazioni dei consumatori non corrispondo poi fatti reali sarà complesso cambiare le modalità di acquisto e ottenere la svolta green che stiamo aspettando.