A inizio anno, come sempre, abbiamo pubblicato un articolo sulle novità e le tendenze 2020, quello che, da osservatori e player ci aspettavamo sarebbe successo, le tecnologie che si sarebbero adottate e le tendenze nei consumi e nei comportamenti collettivi. Dopo poco più di un mese è accaduto l’inaspettato: una pandemia che ha costretto il mondo intero a ripensare all’economia e alla sussistenza dei mercati e con loro, delle persone.
Ma quindi cosa ci aspetta adesso?
In pochissimo tempo gli artigiani, le piccole attività e le aziende medio-grandi hanno dovuto reinventarsi e ri-organizzarsi. La corsa all’e-commerce è stata veloce e l’adozione di consegne a domicilio, vendite sui social e un cambio di comunicazione, obbligatoria. Insomma, in pochi mesi, in Italia, è stato fatto quello che era stato rimandato da anni.
Basti pensare al mondo del Food and Grocery: le vendite si sono moltiplicate, i supermercati che già offrivano il servizio di spesa online hanno aumentato i cluster di consegna (allungandone anche i tempi). Le insegne che ancora non avevano questo servizio hanno velocizzato i tempi per la messa online di siti in costruzione e chi non aveva mai pensato alla spesa online, proprio ora sta gettando le basi per entrare in questo mondo.
Ma il food and Grocery ha dovuto anche fare i conti con l’organizzazione logistica, con la riorganizzazione del cash and carry e dei locker. Tutti questi interventi ci hanno restituito un’istantanea di un mercato reattivo e capace di affrontare una crisi così inaspettata.
Lato clienti, il lock down ha abbattuto le barriere all’utilizzo della moneta elettronica e ovviamente alla pratica della spesa online. Un risultato davvero inaspettato soprattutto per il mercato italiano.
I segnali positivi
Crediamo che questa tragedia abbia dato l’occasione agli imprenditori di mostrare il loro valore: imprenditori che non si sono mai fermati, che hanno continuato a fare progetti, ad andare avanti, a studiare un modo per ripartire, con nuove idee, nuove offerte, nuovi stimoli. Imprenditori preparati, che hanno continuato a investire in nuovi progetti. L’effetto covid è stato si dirompente, ma con un’accezione positiva per chi è sempre stato pronto a “saltare”.
Cosa ci aspetta adesso?
Cosa ci aspetta non lo sappiamo, sappiamo per certo che cambieranno i modi di comunicare, di socializzare, di vendere. Cambierà tutto il funnel di acquisto, l’esperienza, il contatto. In parte sono già cambiati. La ripartenza non è facile, nemmeno per chi non si è mai fermato, ma da qualche parte bisogna ripartire e crediamo che solo trovando la via giusta si possa tornare a crescere.
Cristina Lazzati di Markup ci da una certezza: “L’effetto covid sull’economia è stato dirompente”. Noi mettiamo a disposizione la nostra conoscenza, per aiutare gli imprenditori a entrare nel mondo dell’online, con capacità e una programmazione che non li faccia trovare impreparati davanti a una crisi, anche la più inaspettata come quella che stiamo vivendo.